Da dove arriva quella dannata critica costante? – Come liberarti dal giudizio e ritrovare il tuo centro vitale

Se sei spesso stanca e demotivata, hai perso interesse nel tuo lavoro in quello che fai,

ti stanchi facilmente, ti arrivano un sacco di pensieri nella testa rispetto a quello che devi fare, a come stai facendo le cose, ti condanni per i piccoli o grandi errori durante la giornata e anche del fatto che nonostante le tue competenze, non stai o portando a termine le cose che sono importanti oppure ti arrabbi con te stessa, ogni volta che fai qualcosa diversamente da come avevi pensato…

e ancora perfezioni le cose che avresti potuto fare e che invece non hai fatto…ti riconosci in questa situazione?

Se sì, è molto probabile che tu hai una mente iperattiva e che in lei ci siano quelle “simpaticissime” scimmie urlatrici giudicanti nella tua testa e stai dando loro spazio troppo spazio…

E sai chi c’è dall’altra parte che gioca un ruolo vincente in questo turbinio? Lei, quella che mi ha accompagnato per moltissimi anni della mia vita: la critica interiore.

La sua voce tonante e insistente, più mantiene la sua permanenza più prende terreno e un po’ come fanno le erbacce infestanti, impoverisce la tua creatività e la tua capacità di adattamento alle situazioni di cambiamento di stress, dove sei chiamata a rispondere in prima persona.

Ad esempio rispetto a dei progetti, a l’area di lavoro in cui sei tu la diretta responsabile e sono certa, perché anche a me è successo, a lungo andare, questo ha un effetto a catena nel peggioramento anche delle relazioni non solo al lavoro, perché una volta tornate a casa la frustrazione non rimane fuori dalla porta di casa…anzi!

In questa condizione anche le tue relazioni a casa o quelle persone importanti per te ne risentono, e quello che accade nella maggior parte dei casi è che ci trasciniamo dietro questa energia e sensazione di scarsità, povertà, mancanza di stimoli, di sicurezza, di autonomia, di serenità, per giorni, settimane mesi e talvolta pure per anni, fino a quando…succede qualcosa di forte e ci troviamo costrette a rimediare.

In questo articolo ti racconto come entrare in contatto con il tuo corpo supportarti e fare qualcosa dal punto di vista pratico esperienziale in autonomia

Se non hai mai fatto nulla per te forse ora è il tempo di fermarti, come primo step darti ascolto in particolare a quelle parti di te che urlano e che si manifestano in disturbi corporei, fastidi più o meno grandi, ad esempio dolori alla cervicale sempre più frequenti e intensi, mal di testa ricorrenti, difficoltà a dormire, stipsi e stitichezza, piuttosto che dolore alla colonna vertebrale soprattutto nelle zone lombari, fatica a concentrarti, a volte anche reazioni impulsive di risposta in situazione in cui probabilmente non era necessario reagire così…

Il secondo step dopo che ti sei fermata e hai cominciato ad ascoltare queste parti, è quello di iniziare ad allenarti, no non ti sto parlando di sport…

Finché tu rimandi l’appuntamento con il riposo, il rilassamento, il respiro, non cambierà molto, ma tenderà solo a peggiorare, te ne parlo per esperienza e anche per ciò di cui mi occupo da molti anni…

Purtroppo, devo dirtelo, andando avanti così, questi primi disturbi e fastidi si trasformeranno con grande probabilità in veri e propri disturbi invalidanti: attacchi di ansia, di panico, crisi di nervi, aumento della pressione arteriosa, fino alla depressione.

Come si fa ad aiutarsi? Puoi iniziare con questo quello che troverai qui è un brevissimo video, una brevissima pratica veloce efficace e concreta che se ripeti nel tempo, ti assicuro ti porterà a fare spazio nella mente a lasciare andare fatiche, pesi inutili, migliorare il tuo dialogo interno e a ricaricarti a livello di energia corporea e questo ti porta a sentirti subito meglio ritrovare concentrazione, presenza nelle cose che sono fondamentali nella tua giornata, se poi tu volessi approfondire come accompagno le donne nei percorsi one to one online

trovi, infondo a questo articolo un semplice e rapidissimo modulo da compilare e accederai così alla possibilità di avere uno spazio tutto tuo con me, dove conoscerci e avere una consulenza gratuita di mezz’ora su misura, per individuare insieme il tuo piano d’attacco per trovare di nuovo autonomia serenità sicurezza ed entusiasmo in ciò che fai e a portare la tua migliore energia in ogni tuo progetto

Il Mondo ha bisogno della tua unicità, voglio assicurarmi che te la vivi tu, per prima.

Ti abbraccio dal cuore

Barbara

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